La vigilia del decennale del raid di Abbotabad, la località del Pakistan dove è stato catturato Osama Bin Laden, impone profonde riflessioni sulla scia di quanto già evidenziato in occasione della morte del numero due di Al Qāʿida Al Zawahiri.

La vigilia del decennale del raid di Abbotabad, la località del Pakistan dove è stato catturato Osama Bin Laden, impone profonde riflessioni sulla scia di quanto già evidenziato in occasione della morte del numero due di Al Qāʿida Al Zawahiri.
Emiro degli “sviati”, “sviatore” e “sviato” egli stesso, è così che va ricordato Al Zawahiri, il leader di Al Qāʿida morto in Afghanistan, più “miscredente” dei “miscredenti” che sosteneva di combattere.