LETTERA APERTA AL PROSSIMO KHALIFA DELLO “STATO ISLAMICO”
Nel nome di Allāh, il Compassionevole, il Misericordioso. Sia lode ad Allāh, e lode e benedizioni siano sul Messaggero di Allāh, sulla sua famiglia, sui suoi Compagni e su tutti coloro che lo seguono. Sheikh dell’organizzazione al-Dawla al-Islāmiyya…
OPEN LETTER TO THE NEXT KHALIFA OF THE “ISLAMIC STATE”
In the name of Allāh, the Most Gracious, the Most Merciful. Praise be to Allāh, and praise and blessings be upon the Messenger of Allāh, his family, his Companions, and all those who follow him. Sheikh of al-Dawla al-Islāmiyya…
LA “PRIMAVERA ISLAMICA” NESSUNO LA FERMERÀ BI’ITHNILLĀH
Il “Rapporto annuale sull’Islamofobia europea”, offre un quadro realistico e veritiero sul clima di odio anti-musulmano che attraversa l’Europa, Italia compresa.
RAMAḌĀN IS NOT THE SAME FOR ALL MUSLIMS
To share the pain and suffering of so many brothers and sisters is a duty imposed on every good Muslim, especially during the “best of months”: Ramaḍān.
IL RAMAḌĀN NON È UGUALE PER TUTTI I MUSULMANI
Ricordare le sofferenze di tanti fratelli e sorelle è un dovere che s’impone a ogni musulmano, specie nel corso del “migliore dei mesi” appena cominciato: il Ramaḍān.
GRIDO DI PROTESTA DELLA COMUNITÀ PAKISTANA IN ITALIA
Un lettore ci ha scritto da Bologna per denunciare l’infiltrazione dell’organizzazione estremista “Markazi Jamiat Ahle Hadith” all’interno delle comunità musulmane pakistane nel nord Italia. Lo scenario descritto è inquietante.
WHEN THOSE WHO HANDLE THE “HISBAH” ARE DEVIATED…
In the digital Ummah, the ongoing uprising in Iran, sparked by the tragic killing of 22-year-old Mahsa Amini, seems to go almost unnoticed. And yet, for us Muslims there is no shortage of questions to reflect upon.
HALLOWEEN IN SAUDI ARABIA: WHAT A HORROR
“Saudi Arabia is changing”, but for the better? The question arose in the aftermath of what was officially called as the “Scary Weekend”…
HALLOWEEN IN ARABIA SAUDITA: CHE ORRORE
“L’Arabia Saudita sta cambiando”, ma per il meglio? La domanda sorge spontanea dopo i festeggiamenti che si sono svolti a Riyāḍ per quello che è stato ufficialmente definito il “Weekend spaventoso” (Scary Weekend).
QUANDO CHI FA RISPETTARE LA “HISBAH” È DEVIATO…
Nella Ummah digitale, la rivolta in corso in Iran, scatenata dalla tragica uccisione della 22enne Mahsa Amini, sembra passare quasi inosservata. Eppure, per noi musulmani le questioni su cui riflettere in maniera approfondita non mancano.
GHURABĀ’, ARRESTO IN PUGLIA
Non ci sbagliavamo quando abbiamo denunciato l’esistenza, anche in Italia, di gruppi e militanti pro-ISIS che nella loro “Da’wah” sui social media fanno uso e abuso della figura dei Ghurabā’.
AL-GHURABĀ’ O “SCONOSCIUTI” DEL TERRORE? DIFFIDATE DELLE IMITAZIONI
I soldatini di Shayṭān, “sviati” e falsi mujāhidīn, continuano a manipolare il messaggio dell’Islām strumentalizzando anche i Ghurabā’, gli “sconosciuti” evocati in vari aḥadīth dal Profeta Muhammad saw.
Al-Ghurabā’ or “Strangers” of Terror? Beware of the Imitations
Shayṭān’s toy soldiers, “misguided” and false mujāhidīn, continue to manipulate the message of Islām also by exploiting the Ghurabā’, the “Strangers” evoked in various aḥadīth by Prophet Muhammad Saw.
MUSULMANI DI “ESTREMA SINISTRA”? ḤARĀM!
Per quei musulmani che in Italia non cadono nella trappola dell’estremismo in versione “anti-stato islamico”, ecco pronta un’altra trappola: quella dei “centri sociali”.
SUNNAH SPORTS ‒ THE POLL
The “Sunnah sports” are exploited on the web to promote the use of violence. Are we wrong? Please help us understand by answering the questions of the poll. Give us your opinion!
SUNNAH SPORT ‒ IL SONDAGGIO
I “Sunnah sport” sono strumentalizzati sul web per promuovere l’uso della violenza. Ci sbagliamo? Aiutateci voi a capirlo, rispondendo alle domande del sondaggio. Dateci la vostra opinione!
CACCIATELI DI CASA! LA RIVOLTA DELLE DONNE MUSULMANE PARTE DA BRESCIA
“Dritto e Rovescio” ha realizzato un reportage da Brescia con la chiara intenzione di mettere in cattiva luce l’Islām. All’impresa hanno però contribuito gli stessi musulmani locali, di sesso maschile…
FRATELLI E SORELLE, DOVE STANNO ANDANDO I MUSULMANI?
“Non ci dobbiamo scoraggiare. Dobbiamo continuare a dirlo forte e chiaro: l’Islām no, non c’entra niente, ma certi musulmani c’entrano eccome. Il problema sono loro, che dell’Islām non hanno capito niente!”.
DĀʿISH AL-QĀʿIDA ḤARĀM, GO AWAY FROM SYRIA!
Good news for the Ummah never comes from Syria. The latest is about the ongoing reconciliation between Dāʿish and and Ḥurrās ad-Dīn, a group affiliated with al-Qāʿida, the two faces of the same anti-Islamic monster created generated by Shaytān.
INDIA, THE DOUBLE PERSECUTION AGAINST MUSLIMS
Muslims in India are not only victims of the Hindutva, but also of the evil of extremism within the Indian Ummah, which is the other side of the persecution by RSS and Modi’s BJP.
DĀʿISH ḤARĀM! HANDS OFF PALESTINE
We suggest that the Palestinians abandon the vicious circle of violence for good. What benefits has it brought so far? Zero, below zero, just more occupation and suffering.
DĀʿISH AL-QĀʿIDA ḤARĀM, VIA DALLA SIRIA!
Dalla Siria non giungono mai buone notizie. L’ultima riguarda la riconciliazione tra Dāʿish e Ḥurrās ad-Dīn, gruppo affiliato ad al-Qāʿida, le due facce dello stesso mostro anti-islamico generato da Shaytān.
DĀʿISH ḤARĀM! GIÙ LE MANI DALLA PALESTINA
Ai palestinesi suggeriamo di abbandonare definitivamente il circolo vizioso della violenza. Quali benefici ha portato finora? Zero, sottozero, solo più occupazione e sofferenza.
INDIA, LA DOPPIA PERSECUZIONE CONTRO I MUSULMANI
L’Ummah in India non è vittima solo dell’Hindutva: c’è infatti anche il male dell’estremismo che corrode l’unità dei musulmani indiani dall’interno ed è l’altra faccia della persecuzione dell’RSS e del BJP di Modi.
A DUʿĀʾ FOR PAKISTAN
Sorry to say, but there must be something really wrong with Pakistan. This sad consideration arose spontaneously after learning of the new terrorist attack that hit the city of Peshawar.
UNA DUʿĀʾ PER IL PAKISTAN
Dispiace di dirlo, ma nel Pakistan c’è davvero qualcosa che non va. L’amara considerazione è sorta spontanea dopo aver appreso dell’ennesimo attacco terroristico che ha colpito la città di Peshawar.
GUERRA IN UCRAINA: UN FRONTE CALDO ANCHE PER I MUSULMANI
Il conflitto armato che ha travolto l’Ucraina non si limita ad uno scontro tra kuffar, ma chiama in causa anche la Ummah.
WAR IN UKRAINE: A HOT FRONT EVEN FOR MUSLIMS
The armed conflict engulfing Ukraine is not limited to a clash between kuffars, but involves the Ummah too.
OCCHIO AGLI “HATERS”!
Dopo la pubblicazione dell’articolo su “Shaytānistan”, ci siamo accorti di quanti fratelli siano purtroppo accomunati da sentimenti di profondo odio e violenza. Odio e violenza di cui sono intrisi diversi messaggi ricevuti dalla redazione del blog.
“SVIATORI” DI GIOVANI MUSULMANI: SE LI RICONOSCI, LI EVITI
Quasi un anno è passato dalla scarcerazione di Nicola Ferrara. Cosa avrà fatto fino ad oggi? L’importante è che abbia smesso di fare ciò che in tribunale ha ammesso di aver fatto sulla base delle indagini degli inquirenti…
THE SOUL AND BLOOD OF ALL MUSLIMS
Fawāz is safe, Alhamdullilāh! A week after the passing of little Rayān in Morocco, there is relief for the release of the 6-year-old boy kidnapped more than 3 months ago in the Dar’ā district in Syria.
L’ANIMA E IL SANGUE DI TUTTI I MUSULMANI
Fawāz è salvo, Alhamdullilāh! A una settimana di distanza dalla scomparsa del piccolo Rayān in Marocco, c’è sollievo per la liberazione del bambino di 6 anni rapito più di 3 mesi fa nel distretto di Dar’ā in Siria. Un lungo strazio, a cui tuttavia non è corrisposto da parte della Ummah lo stesso livello di…
SHAYTĀNISTAN: IS KILLING A PERSON WITH 17 STABS “SUNNAH”?
Muslims’ answer to the question posed by the title of this article can only be a firm and unequivocal “NO”, with no ifs and buts… Yet, it has been a young Muslim ‒ Ali Harbi Ali, a 25-year-old British citizen of Somali origin ‒ to riddle with shots the body of member of parliament David…
SHAYTĀNISTAN: UCCIDERE UNA PERSONA CON 17 PUGNALATE È “SUNNAH”?
La risposta dei musulmani all’interrogativo posto dal titolo di questo articolo non può che essere un secco ed inequivocabile “NO”, senza se e senza ma… Eppure, musulmano si professava anche Ali Harbi Ali, il 25enne che ha crivellato di colpi il deputato britannico David Amess.
COSA POSSONO FARE I MUSULMANI PER L’ISLĀM? BANNARE ZAKIR NAIK!
Qual è il filo rosso che lega Zakir Naik ‒ l’influente predicatore dell’estremismo che ha contribuito a radicalizzare tanti giovani musulmani trasformandoli in terroristi ‒ all’Afghanistan dei Talebani, di Al Qāʿida e dell’ISIS?
JIHADISMO, NEMICO CULTURALE E SPIRITUALE DELL’ISLĀM
Pubblichiamo un commento giunto a Jihād senza Spada da parte di Mansur, un fratello italiano tornato all’Islām che denuncia la distruzione del patrimonio culturale e artistico appartenente alla storia di tutti i musulmani ad opera dello “stato-antislamico” e di altre organizzazione terroristiche. Buona lettura!
IL RITORNO DEI TALEBANI IN AFGHANISTAN: IL PUNTO DI VISTA DI “JIHAD SENZA SPADA”
Il ritorno dei Talebani in Afghanistan ha avuto una vasta eco presso i musulmani di tutto il mondo. Sull’argomento, tuttavia, i fedeli dell’Islām si mostrano divisi e confusi.
AL ZAWAHIRI, L’EMIRO DEGLI “SVIATI”
Emiro degli “sviati”, “sviatore” e “sviato” egli stesso, è così che va ricordato Al Zawahiri, il leader di Al Qāʿida morto in Afghanistan, più “miscredente” dei “miscredenti” che sosteneva di combattere.
SÌ! L’ISLAM “È” UNA RELIGIONE DI PACE, PERCHÈ NOI “CREDIAMO” DAVVERO
“L’Islām NON È una religione di Pace”, sostengono fermamente su Instagram gli auto-proclamatisi “cecchini che sparano alle menzogne”. Ma siete davvero sicuri come dite di essere “guidati” dalla “luce del Qu’ran e della Sunnah”? O siete solo “accecati” da Iblīs?
WHAT CAN MUSLIMS DO FOR ISLĀM? #BAN_ZAKIR_NAIK!
What is the red thread that still binds Zakir Naik – the influential preacher of extremism who helped radicalize so many young Muslims turning them into terrorists – to the Afghanistan of the Taliban, Al Qāʿida and ISIS?
LA JIHĀD DELLE DONNE
Riceviamo e pubblichiamo un commento giunto a Jihad senza Spada da parte di una sorella italiana, Iman F., musulmana di nascita, con spunti di profondo acume e sensibilità che non poche riflessioni hanno generato all’interno della redazione del blog. Buona lettura!
WOMEN’S JIHĀD
We receive and publish a comment that Swordless Jihād received from an Italian sister, Iman F., a Muslim by birth, featuring considerations of profound insight and sensitivity that many reflections have generated within the editorial staff of the blog. Enjoy the reading!
ITALIA, ESTREMISTI A 18 ANNI? NO, GRAZIE
Pubblichiamo la testimonianza di una lettrice di “Jihād senza Spada”, che ci racconta una storia di radicalizzazione realmente avvenuta in Italia. Una storia di tutti i giorni, legata a recenti fatti di cronaca, che va letta e condivisa affinché non si ripeta mai più.
YES! ISLĀM “IS” A RELIGION OF PEACE, BECAUSE WE REALLY “BELIEVE”
“Islām is NOT a Religion of Peace”, the self-styled “falsehood shooter” firmly maintains on Instagram. But are you really sure to be “guided” by “the light of Quʼran and Sunnah”, as you boast about? Or, most likely, you are just people who have been “blinded” by Iblīs’ deception of extremism?